In questo link c'è un esempio di come si possa utilizzare la tecnologia applicata alla didattica, in questo caso stiamo trattando l'apparato scheletrico e muscolare. Oltre ai contenuti presenti sul loro libro di testo, i miei alunni, ragazzi dal cervello fino e grandi sperimentatori, hanno effettuato delle ricerche in autonomia per ampliare i contenuti del testo; hanno provato a riportare tutto all'interno di una mappa popplet, ma poi hanno pensato di allargare le loro conoscenze e ne hanno creato altre. Inoltre ciascuna mappa è stata realizzata in gruppo, attraverso la condivisione delle problematiche e la collaborazione in peer to peer. Cosa aggiungere ancora? Dopo quattro anni di lavoro insieme sono questi gli obiettivi che abbiamo raggiunto insieme naturalmente, io come figura di supporto e facilitazione, loro come soggetti attivi e curiosi, autentici protagonisti dei percorsi didattici da me progettati. Tutto questo non mi sembra poco! Grazie a tutta la classe!